Excel interfaccia e nomenclatura

All’apertura Excel si presenta più o meno così:

Più o meno perchè l’aspetto in sè dipende dalla versione di Excel, dalla versione del sistema operativo e dal tema utilizzati, nonchè da eventuali personalizzazioni dell’interfaccia.

La sostanza invece cambia eccome. A seconda della versione utilizzata ci possono essere delle sostanziali differenze, la direzione naturalmente è quasi sempre che le versioni recenti facciano tutto ciò che facevano le precedenti. Per esempio Excel 2000 metteva a disposizione fogli da 65.536 righe mentre a partire dalla versione 2010 abbiamo a disposizione oltre un milione di righe, 1048576 per l’esattezza un numero difficile da ricordare ma neanche troppo perchè corrrisponde a 2^20…

In linea di massima ciò che scriverò qui varrà un po’ per tutte le versioni, almeno a livello astratto.

Vediamo l’interfaccia di Excel

Excel si presenta, a partire dall’alto, con:

• La barra del titolo (Cartel1 – Excel) via via arricchita dei comandi della barra di accesso rapido posti sulla sinistra.
• Il menù (File, Home, Inserisci, ecc.).
  Curiosità si può intuire il grado di conoscenza di Excel di un utente osservando il suo menù. Un utente tranquillo quasi sicuramente non avrà la penultima voce Sviluppo. Questa voce è normalmente disabilitata, ma è indispensabile per gli utenti che utilizzano VBA.
• La barra multifunzione (presente dalla versione 2010 e che non mi ha mai fatto impazzire, basti pensare che con la versione 2000 si potevano realizzare menù personalizzati in quantità utilizzando un po’ di vba e un foglio di appoggio. Con la 2010 è cambiato tutto in maniera decisamente più criptica). La barra multifunzione comunque raccoglie i pulsanti (icone) grazie ai quali diremo a Excel cosa intendiamo fare.
• La barra delle formule.
• E finalmente dallo spazio in cui digitare i dati. A questo spazio è dedicato un articolo specifico.

Proseguiamo con la parte bassa della finestra, dove troviamo:

• Una linguetta con il nome di ciascun foglio.
• Subito sotto la Barra di stato, con l’inequivocabile messaggio Pronto, nel senso che Excel non sta facendo niente e sta aspettando che l’utente si attivi!!!

Excel, praticamente, è tutto qui, VBA a parte naturalmente.